Tradire - Lucy
Lucy – Sulla cultura. Lucy – Sulla cultura.

Illustrazione di Ruben Rovati

Ruben Rovati

Ruben Rovati ha realizzato tre cortometraggi animati e collaborato come illustratore per il «Corriere della Sera» e per la casa discografica Sugar Music. Ha scritto e illustrato Marcello per Lazy Dog.

2025

26

il tema

Tradire

il tema

È l’azione che ha sancito momenti decisivi della politica italiana;

è l’atto di trasferire un significato da una lingua all’altra che non può essere mai completamente fedele;

sono i funzionari che complottano contro l’ordinamento democratico;

è l’arte del divorzio che segue un tradimento;

Ma hi è davvero un traditore? chi combatte per l’indipendenza del proprio paese o chi rovesciarne un governo e cambiare radicalmente lo stato?

È una scrittrice che, dopo l’esordio, ha tradito la propria classe di appartenenza;

è l’amante che, mentre la coppia affrontala crisi del legame, è condannato alla solitudine emotiva, sempre ai margini, mai protagonista;

è il precario equilibrio della monogamia che, oltre la promessa di fedeltà, prevedono spesso un equilibrio instabile tra indipendenza e dipendenza, tra affetto e conflitto.

è la storia di  Thomas Sebeok, semiologo ungherese che ha dovuto comprendere come far sì che i messaggi postumi non fossero male e interpretati dalle successive generazioni.

 

 

Tradire viene dal latino tradere, ossia “consegnare ai nemici”. È il gesto che compie Giuda alle radici della nostra civiltà quando, assecondando le profezie, tradisce Gesù conducendolo ai suoi esecutori. Un gesto che ancora oggi ci affascina per il suo squilibrio. Trentatré denari per il figlio di Dio. Non è solo il prezzo a rendere assurdo il gesto, forse, ma il senso di autodistruzione che lo guida: il vile ma pur sempre coraggioso atto di partecipare alla storia.

Il nostro non è più il tempo di profeti e di imperi. Non sono molti i templi da dissacrare, gli idoli da truccare, i compagni a cui voltare le spalle.

Il tradimento, se resiste, lo fa magari in qualche retorica patriottarda dove l’enfasi, però, supera di misura la posta in gioco.

A farsi strada, tuttavia, esiste un diverso tradimento, più individuale e privato, più etico e meno morale e non è detto che le ragioni del biasimo superino oggi quelle dell’ammirazione da parte di chi vi assiste.

Del resto, in una fase poco incline alle condanne e più propensa alle sfumature, il poeta Giovanni Giudici scriveva:

“C’è più onore in tradire che in esser fedeli a metà”.

Tradire è il nuovo numero di Lucy, quello in cui proviamo a capire chi sono oggi i traditori, quali sono i tradimenti, cosa significa tradire e, soprattutto, se un atto tanto grande è oggi, in fondo, ancora possibile.