Lucy. Sulla cultura
16.10.2025
Nicola Lagioia

Dopo la caccia, rimarranno i predatori

Il nuovo film di Guadagnino e l’ultimo libro di Giuliano da Empoli si confrontano con le angosce del presente perché non si avv...
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15.10.2025
Daniele Cassandro

D’Angelo: non c’è morte per chi sa rinascere

L'artista è morto ieri a 51 anni. Ci lascia tre dischi che hanno cambiato per sempre la musica black.
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15.10.2025
Valentina Pigmei

“Il prodigio” dimostra che nella narrativa italiana c’è ancora fantasia

L’esordio di Fabrizio Sinisi è pieno di idee e capace di unire una vena surreale allo sguardo affilato sulla realtà.
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15.10.2025
Irene Graziosi

Ha ancora senso criticare i prodotti culturali? Intervista ad Andrea Long Chu

Sì, anche se parrebbe di no. Andrea Long Chu ne è convinta e il suo ultimo libro, “Authority”, lo dimostra.
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14.10.2025
Marcello Barison

L’opera di László Krasznahorkai racconta il nostro eterno presente

I libri del nuovo premio Nobel alla letteratura ci parlano di un mondo che sopravvive alla sua fine, congelato in un tempo tanto o...
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14.10.2025
Daniele Cassandro

Rabbia gentile: i nuovi dischi di Blood Orange e Dijon

I loro sono tra gli album più interessanti di questa stagione. Due lavori tra loro molto diversi ma accomunati dalla capacità d...
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Magazine

Parola alla lingua

Parola
alla lingua

Ottobre 2025

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In anteprima

Secondo Konrad Lorenz grazie al linguaggio “è sorta una comunanza, una comunanza del sapere e quindi del volere mai prima esistita”.

E lo stesso in fondo sostiene Lévinas secondo cui “Il linguaggio non si riferisce alla generalità dei concetti ma getta le basi di un possesso comune”.

Il numero di ottobre di Lucy è dedicato all’esplorazione dei linguaggi proprio perché è solo attraverso di essi che possiamo davvero conoscere i mondi a cui apparteniamo e quelli che creiamo.

Lo faremo a partire dall’uso che della lingua hanno fatto gli artisti, i modi in cui si è evoluta nel corso del tempo, i linguaggi di internet, quelli del sesso o della politica. Approfondiremo le grammatiche affettive e i dialetti, le parole che più ci appartengono e quelle che più ci influenzano: tutti gli umori di cui ci nutriamo, cioè, quando scegliamo di parlare o di scrivere.

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10.10.2025
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Se l’opera si occupa di cambiamento climatico

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10.10.2025
Benedetta Fallucchi

Bisogna ancora parlare di bullismo, ma meglio di così

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09.10.2025
La redazione di Lucy

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08.10.2025
Emanuele Trevi

Cesare Garboli, critico unico

Sta per tornare in libreria "La stanza separata", la raccolta di saggi di uno dei più importanti intellettuali della nostra stori...
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08.10.2025
Bianca Giacobone

La fanfiction è più antica di quanto crediamo

Le sue caratteristiche ricordano quelle della narrazione orale, in cui la storia e il pubblico contano più dell'autore.
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Fare un fuoco | Nicola Lagioia

Fare un fuoco

Perché le storie accendono la nostra immaginazione.

Podcast

di Nicola Lagioia

12.09.2025

Monica Vitti, la grande mattatrice

Troppo magra, troppo alta, troppo bionda, la voce troppo roca e il naso troppo grande: in anni in cui il cinema italiano era dominato dalle reginette di bellezza, Monica Vitti non aveva certo una fisicità convenzionale. Ma quando incontra Michelangelo Antonioni, tutto cambia. Da protagonista della sua “tetralogia dell’incomunicabilità”, Monica Vitti diventa una diva del cinema d’autore e, qualche anno dopo, mostrerà anche le sue grandi doti di attrice comica, soprattutto in coppia con Alberto Sordi. In questa puntata, racconteremo vita, carriera, ruoli e amori di una delle più grandi attrici italiane, anche attraverso la sua inconfondibile voce.

Ascolta l'episodio

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Scritta dalla redazione di Lucy,
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