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Secondo Konrad Lorenz grazie al linguaggio “è sorta una comunanza, una comunanza del sapere e quindi del volere mai prima esistita”.
E lo stesso in fondo sostiene Lévinas secondo cui “Il linguaggio non si riferisce alla generalità dei concetti ma getta le basi di un possesso comune”.
Il numero di ottobre di Lucy è dedicato all’esplorazione dei linguaggi proprio perché è solo attraverso di essi che possiamo davvero conoscere i mondi a cui apparteniamo e quelli che creiamo.
Lo faremo a partire dall’uso che della lingua hanno fatto gli artisti, i modi in cui si è evoluta nel corso del tempo, i linguaggi di internet, quelli del sesso o della politica. Approfondiremo le grammatiche affettive e i dialetti, le parole che più ci appartengono e quelle che più ci influenzano: tutti gli umori di cui ci nutriamo, cioè, quando scegliamo di parlare o di scrivere.
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12.09.2025
Monica Vitti, la grande mattatrice
Troppo magra, troppo alta, troppo bionda, la voce troppo roca e il naso troppo grande: in anni in cui il cinema italiano era dominato dalle reginette di bellezza, Monica Vitti non aveva certo una fisicità convenzionale. Ma quando incontra Michelangelo Antonioni, tutto cambia. Da protagonista della sua “tetralogia dell’incomunicabilità”, Monica Vitti diventa una diva del cinema d’autore e, qualche anno dopo, mostrerà anche le sue grandi doti di attrice comica, soprattutto in coppia con Alberto Sordi. In questa puntata, racconteremo vita, carriera, ruoli e amori di una delle più grandi attrici italiane, anche attraverso la sua inconfondibile voce.
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Una newsletter che racconta di vite che non sono la nostra: vite straordinarie, bizzarre o comunque interessanti.
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