Ferdinando Cotugno
Ferdinando Cotugno è giornalista freelance. Il suo ultimo libro è Tempo di ritorno (Guanda, 2025).
Cosa possiamo imparare dalla storia dell’uomo che non è salito su un aereo per non inquinare
Quanto pesano le nostre azioni sul cambiamento climatico? Poco, ma non sono insignificanti a livello simbolico.
Gli allevamenti intensivi non nutrono il mondo, lo affamano
Crudeli, immorali e dannosi, gli allevamenti intensivi andrebbero chiusi. Ma come si fa?
Quale sarà il futuro della città del futuro?
The Line, la città futuristica in costruzione in Arabia Saudita, è un’incognita per molti fattori, soprattutto ecologici.
Pur di salvare il capitalismo accetteremo la fine del mondo?
Ogni discussione sul clima sta diventando una discussione sul capitalismo.
Trattori, negazionisti, populisti: il fronte anti-ambientalista di cui dovremmo preoccuparci
Le proteste degli agricoltori sono l'anticipazione dell'onda anti-ecologista che travolgerà l'Europa al voto. Un sentimento già cavalcato dall'estrema destra e che fa leva sulle ansie e le paure della gente. La narrazione portata avanti è tanto chiara quanto paradossale: gli ambientalisti sarebbero una élite, la transizione verde un errore. Ora tocca ai movimenti per il clima – e a noi – non cadere nella trappola.
La partita che l’Arabia Saudita vuole vincere è quella del potere
Oggi inizia a Riyad la Supercoppa italiana. Tra calcio, turismo e progetti folli di nuove città, l’Arabia Saudita vuole conquistare il mondo e farci dimenticare chi è davvero: una teocrazia violenta e autoritaria fondata sui combustibili fossili, che si oppone in modo feroce alla mitigazione della crisi climatica.
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