Vivaci, mattinieri e dal canto melodioso, i cardellini si muovono in piccoli stormi, comunicando di continuo tra loro. I cardellini è un podcast quotidiano a cura dei membri della redazione di Lucy, che ogni settimana si avvicenderanno per raccontare quello che accade nel mondo della cultura, non solo in Italia. Ogni mattina, dal lunedì al venerdì, una nuova puntata.
Raccontare il mare sulla carta igienica, con Nicola H. Cosentino
Cinque canzoni, una al giorno, per lenire il disincanto di settembre. La prima è “La mer”, di Charles Trenet.
La tragedia è il cuore del teatro, con Nicola Lagioia
Nicola Lagioia rispolvera una delle sue antiche passioni, la Socìetas Raffaello Sanzio, mitica compagnia teatrale d’avanguardia, leggendo un’intervista a Romeo Castellucci, uno dei suoi fondatori, che regala riflessioni ampie su teatro, religione, creatività, scrittura, sullo sguardo dello spettatore e il ruolo dell’arte. “Se non c'è rischio”, dice Castellucci, “l’arte diventa decorativa”.
Il più grande scrittore sconosciuto della letteratura italiana, con Nicola Lagioia
Chi è lo scrittore più grande tra i dimenticati della letteratura italiana del Novecento? Non più Morselli, che ha ormai un culto ostinato. Non Goliarda Sapienza, che è stata ampiamente riscoperta. Probabilmente, racconta Nicola Lagioia, è Silvio D’Arzo, autore di uno dei racconti più belli del secolo scorso: “Casa d’altri”.
Non ho mai smesso di pensare a Henry Roth, con Nicola Lagioia
Parliamo molto di Philip Roth. Ogni tanto di Joseph Roth. Ci dimentichiamo troppo spesso di Henry. Nicola Lagioia invita a riscoprire lo scrittore statunitense leggendo le prime righe di uno dei suoi romanzi più amati: “Chiamalo sonno”.
Di cosa è fatto il tempo in cui viviamo? Con Nicola Lagioia
Scriveva Simone Weil che ogni epoca vive, senza saperlo, il sogno del vincitore che l’ha preceduta. Secondo Alice Rohrwacher, i ragazzi di oggi vivono nell’epoca sognata da chi voleva la globalizzazione. Eppure, aggiunge su «Internazionale», dei semi imprevisti sembrano germogliare.
La letteratura è sia l’ombra che l’esperienza, con Nicola Lagioia
Lo scrittore spagnolo Alberto Manguel ha da poco vinto la prima edizione del premio “Scrivere sull’orizzonte della collina”, al festival “ Little Lucy” di Lucignana. Il suo discorso, letto per l'occasione, è una riflessione preziosa sulla letteratura, sul linguaggio, sulla narrazione come mappa cosmica per gli esseri umani.