Tag: Lavoro
Lavoratori dell’AI, unitevi (prima che sia troppo tardi)
Assenza di contratti e tutele, volatilità, paghe bassissime: chi di mestiere addestra le AI lavora in condizioni infami.
Votare al Referendum per dimostrare che il lavoro in Italia non è una causa persa
Dedichiamo circa 33 anni della nostra vita al lavoro. Per questo abbiamo il dovere di renderlo dignitoso.
L’uso di OnlyFans pregiudica la nostra reputazione professionale?
Il caso della maestra licenziata per il suo profilo OnlyFans dimostra che nemmeno il diritto ha una risposta chiara.
I lavoratori della cultura sono sfruttati e divisi. Perché non riescono a unirsi?
Costantemente svalutati, i lavoratori della cultura rischiano di rifugiarsi nell’individualismo invece di creare una rete solidale di categoria.
Buone notizie: anche tu avrai una pensione
Tranne in alcuni casi, di cui il sistema contributivo fatica a prendersi carico.
La fine del carbone britannico
Il Regno Unito ha chiuso la sua ultima centrale elettrica a carbone. Il futuro, però, non è ancora né certo né verde.
Storia del lavoro che non ho scelto
Oggi che ha deciso di dedicarsi solo alla scrittura, Donatella Di Pietrantonio riflette sul futuro.
Tutto deve cambiare perché tutto resti uguale: dieci cartoline dal mondo del lavoro
Il tentativo di affermare che, grazie alle nuove tecnologie e alle enormi trasformazioni degli ultimi anni, il mondo del lavoro sia stato rivoluzionato esiste. Eppure, a guardare bene, la tensione tra lavoratori e padroni è rimasta invariata. Una galleria di dieci immagini per provare a raccontare il lavoro oggi.
Che rapporto c’è tra migrazioni e lavoro?
Per il lavoro l’uomo si è spesso spostato in altri continenti. Anche nel nostro Paese i flussi migratori hanno definito, nel tempo, la nostra storia e la nostra industria e ancora oggi determinano il nostro presente.
Gli influencer non tramonteranno mai?
Dopo il pandoro-gate e la conseguente caduta dei Ferragnez, i follower si sono rivoltati contro coloro di cui un tempo si fidavano: gli influencer. Malgrado l'odio online, però, il mercato pare più florido che mai. Com'è possibile?