Una poesia di Borges per ricordarsi cos’è l’amore.

Quando arriva il momento di lasciarsi in una relazione, di abbandonare un lavoro, di allontanarsi da un amico? La risposta è diversa per tutti, ma ciascuno ha la sua spiegazione da dare quando gli si chiede conto del suo “momento di rottura”.

La parola “protezione” sarebbe anche bella, eppure spesso non lo è. Viene usata dagli uomini nei confronti delle donne, ma anche dai capi politici nei confronti dei cittadini. Solo che pochi proteggono da ciò che davvero fa paura, e molti instillano nuove paure solo per impugnare la scusa della protezione quando vogliono sbarazzarsi di qualcosa.

“Il diario di Jane Somers” è un romanzo di Doris Lessing, scrittrice premio Nobel. Solo che, al tempo della sua uscita, venne pubblicato sotto un nome diverso. Come mai?

Provare a rispondere a questa domanda è difficilissimo. Ci riesce però Tony Godfrey, in libreria per Einaudi con “L’arte contempoanea. Panorami globali”, un testo ricco e interessantissimo, che ripercorre la storia dell’arte dagli anni '50 a oggi.

Qual è la prerogativa essenziale del grande scrittore? Dov’è che si rivela la sua sovranità sulla lingua e sulla materia prescelta? Quali parole sceglie e quali decide di non usare? Come mescola la vita e il mondo? Su “La Lettura”, Emanuele Trevi si lancia in una piccola lezione di letteratura sfogliando “L’americano tranquillo” di Graham Greene