In questa edizione con un clima diverso dal solito, Lucy sarà presente per raccontare la manifestazione, raccogliere le voci di chi la popola e osservare come il mondo del fumetto si confronta con molti temi, anche quelli più delicati.
A stronger loving world è il titolo dell’ultimo capitolo del capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons, Watchmen – un fumetto che ha travalicato i confini del genere diventando un classico della letteratura – ed è anche una citazione di un brano di John Cale, Sanctus, contenuto nel suo ottavo album Music for a new society. Non è un caso: entrambe le opere sono manifesti per la pace e il superamento dei conflitti, tramite un processo catartico che attraversa inevitabilmente anche la disperazione e la rabbia.
Il conflitto in Medio Oriente di questi giorni ha interessato anche Lucca Comics & Games: autori come Zerocalcare, Fumettibrutti e associazioni umanitarie come Amnesty Italia, hanno deciso di rinunciare alla partecipazione, in reazione al patrocinio del festival da parte dell’ambasciata di Israele. Altri hanno comunque deciso di presenziare, ad esempio Leo Ortolani, Maicol & Mirco, Igort, Sio.
Da sempre i fumetti hanno parlato della guerra, e tantissimi autori ne hanno analizzato le dinamiche attraverso le storie. Garth Ennis, ospite a Lucca Comics & Games, ne scrive da anni, prima nelle sue War Stories e poi utilizzando il personaggio di Frank Castle (nella crudissima saga di Punisher pubblicata per la Marvel) per evidenziare l’orrore e l’assurdità insite nei conflitti. Joe Sacco, maestro del graphic journalism, ha raccontato il conflitto isrealo-palestinese nella graphic novel Palestina, dove ritrae le storie e le condizioni dei palestinesi.
Ales Kot, geniale autore cecoslovacco, figlio di chi ha vissuto sulla proprio pelle la seconda guerra mondiale, ha raccontato nel bellissimo Days of hate un futuro distopico dove l’umanità vive in uno stato perenne di scontro e odio; eppure, nella conversazione alla fine della storia, uno dei protagonisti dice: “Perché nonostante tutto, non riesco a smettere di credere che un mondo migliore sia possibile.” E tanti altri come Marjane Satrapi (Persepolis), Guy Delisle (Pyongyang, Cronache di Gerusalemme), Riad Sattouf (L’arabo del futuro): storie che ci hanno permesso di vedere la guerra dall’interno, capirne le dinamiche e trarre le nostre conclusioni.
Il cerchio potrebbe chiudersi con l’opera ecologista di Alan Moore, Swamp Thing: perché se i supereroi possono tutto non eliminano fame, povertà, guerre, malattie e altro? La risposta è semplice: per lasciare all’umanità la propria responsabilità.
Nei fumetti è possibile affacciarsi su infiniti mondi e costruire con le storie realtà diverse, in cui l’amore è più forte. In questa edizione di Lucca Comics & Games, Together, si respira un clima diverso dal solito: Lucy sarà presente per raccontare la manifestazione, raccogliere le voci di chi la popola e capire come il mondo del fumetto è in grado di affrontare questo momento delicato.
Ecco una lista di eventi per scoprire alcuni dei mondi presenti durante la fiera.
. MERCOLEDÌ 1 NOVEMBRE
IL WEIRD FANTASY OGGI CON SHINTARO KAGO
Sala Tobino Palazzo Ducale – 11:30
Shintaro Kago, mangaka di culto, racconta della realizzazione della sua serie Parasitic City, approfondendo la sua interpretazione del genere weird fantasy.
Il primo numero è disponibile in fiera in anteprima per Hollow Press.
KIM BO-YOUNG: DA “SNOWPIERCER” A “L’ORIGINE DELLE SPECIE”
Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca – 11:30
L’autrice coreana Kim Bo-Young, vincitrice di svariati premi per la narrativa fantastica coreana e collaboratrice per il film Snowpiercer, parlerà della sua esperienza di scrittrice e consulente per il lancio del nuovo libro L’origine delle specie, edito da add editore. A moderare l’incontro ci sarà Giuliana Misserville, critica letteraria femminista e autrice di saggi sul fantastico.
VITE UNDERGROUND. MATTEO GUARNACCIA, CRISTIANO REA, AKAB, TUONO PETTINATO
Chiesetta dell’Agorà – 14:30
Il primo incontro del ciclo “Self Area” è dedicato al racconto dell’opera di Matteo Guarnaccia, Cristiano Rea, Gabriele Di Benedetto e Andrea Paggiaro: quattro artisti appartenenti a momenti diversi della storia recente dell’underground e prematuramente scomparsi. Con Valerio Bindi, Virginia Tonfoni, Associazione AkaB, Fondazione Tuono Pettinato.
Modera Carlotta Vacchelli.
LA VITA ANIMATA DEL SIGNOR BOZZETTO
Auditorium del Suffragio – 16:00
L’animatore e fumettista Bruno Bozzetto incontra il pubblico per raccontare la sua carriera. Partecipa Simone Tempia, modera Luca Raffaelli.
VENEZIA: IN VIAGGIO SULLA ROTTA DI CORTO MALTESE
Chiesa San Giovanni – 17:30
I fumettisti Bastien Vivès e Martin Quenehen incontrano il pubblico per raccontare le nuove avventure di Corto Maltese da giovane.
GRAPHIC NOVEL THEATRE – BLANKETS
Teatro del Giglio – 21:00
L’adattamento teatrale di Blankets, il bellissimo graphic novel di Craig Thompson.
AKAB. QUI NON ESISTE MORALE
Palazzo Ducale – Mostra
Gabriele di Benedetto, AkaB (1976-2019), esprimeva, nella ricerca artistica e nell’instancabile attività professionale, tensioni discordi, pulsioni centripete, dinamiche contraddittorie.
Lo raccontano le tante voci attive nei diversi mestieri del fumetto che hanno contribuito al progetto AkaB: Qui non esiste morale: illustratori, sceneggiatori, animatori, editori, grafici, organizzatori di festival, collezionisti, galleristi, curatori e altri promotori lo ricordano come personalità chiave nella fase più recente della storia del fumetto italiano e internazionale.
. GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE
HOWARD CHAYKIN. A DARK PRINCE OF COMICS
Chiesa San Giovanni – 11:00
Un viaggio nell’universo delle produzioni di Howard Chaykin, attraverso le sezioni della mostra, insieme alle immaginazioni e gli spunti dell’autore. Partecipano Alessio Danesi e Stefano Prodiguerra. Modera Luca Raffaelli.
A TRIBE OF TWO
Auditorium del Suffragio – 14:00
I gemelli Tomer e Asaf Hanuka sono cresciuti come “una tribù di due persone”. Condividono una grande passione per i fumetti e il gusto di un disegno basato sulla semplicità apparente della linea chiara francobelga, unita ad una sensibilità digitale che mescola riferimenti alle avanguardie del Novecento con la cultura supereroistica e manga. Dialogano con loro Cosimo Lorenzo Pancini e Guido Martini, curatori della mostra a loro dedicata, partendo dal manifesto del festival passando per i tanti progetti portati avanti insieme.
Prenota il tuo posto qui.
RACCONTARE LA GUERRA
Auditorium del Suffragio – 16:30
Dal Medio Oriente all’Ucraina, dal Sudan fino all’Africa dimenticata, per arrivare alle migrazioni. Cosa può fare il mondo della cultura quando vittime innocenti, guerra, massacri, e grandi esodi irrompono nelle nostre vite in tutta la loro lacerante drammaticità? Cosa fare per interpretare l’informazione e agire nello scenario in cui ci troviamo?
Questi interrogativi saranno affrontati dai charity partner storici di Lucca Comics & Games, che in questi teatri di crisi umanitaria operano, come Simonetta Gola, la direttrice comunicazione di Emergency; Mario Marazziti, autore de “La Grande Occasione”. Viaggio nell’Europa che non ha paura” Comunità di Sant’Egidio”, o a chi deve raccontare al paese, come Agnese Pini, direttrice del Gruppo Editoriale QN e Tito Faraci, autore e curatore editoriale per Feltrinelli.
La seconda parte dell’incontro, invece, affronterà le criticità emerse in questi giorni dal punto di vista degli editori, degli autori e degli addetti ai lavori, per confrontarsi con la manifestazione sul tema della consapevolezza e di possibili linee guida da creare per il futuro, con l’obiettivo di garantire una Lucca Comics & Games confortevole per tutti. Al dialogo parteciperanno Michele Foschini, direttore editoriale di Bao Publishing, gli autori Leo Ortolani, Roberto Recchioni e Sio che dialogheranno con Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.
Prenota il tuo posto qui.
EROI, MUTANTI, MOSTRI E MERAVIGLIE: UN VIAGGIO NELLA MARVEL CON CHI HA LETTO TUTTO
Auditorium del Suffragio – 17:30
Per scrivere il suo monumentale libro Eroi, mutanti, mostri e meraviglie (UTET), Douglas Wolk ha letto ogni singolo albo pubblicato da Marvel dal 1961 ad oggi. Per ripercorrere le tappe di questo viaggio fantastico, un dialogo con Marco M. Lupoi, direttore editoriale della Panini Comics, e il fumettista Roberto Recchioni. Modera Marco Rizzo.
LUCCA COMICS & GAMES AWARD CEREMONY
Teatro del Giglio – 19:30
Serata di premiazione dove verranno annunciati i vincitori del Lucca Comics Awards, del “Gioco dell’anno”, e del “Gioco di ruolo dell’anno”.
. VENERDÌ 3 NOVEMBRE
SCARABOCCHIAMI!
Auditorium del Suffragio – 10:00
Sarah Andersen dialoga con Marta Perego: il suo approccio alle storie, come nascono i suoi personaggi e come sviluppa la narrazione nelle tavole, da Sarah’s Scribbles a Cryptid Club.
SHOWCASE CON USAMARU FURUYA
Sala Tobino Palazzo Ducale – 10:00
Un incontro con il grande fumettista giapponese che esplora l’eros, l’umorismo nero, la fantascienza e il grottesco, in una fascinazione costante per il misticismo e per tutto ciò che trascende la natura umana. Le sue opere sono pubblicate in Italia da Coconino. Dialogano con l’autore Paolo La Marca e Livio Tallini.
CRONACHE DI UN TRAMONTO
Sala Tobino Palazzo Ducale – 11:00
Un viaggio tra narrazioni delicate e intense legate al fine vita e alle storie di chi sta cercando di lasciar andare gli affetti che sono mancati o affrontare la caducità della vita in prima persona anche con approcci narrativi e generi differenti. Con Jesse Jacobs, David Rubin e Rimui Yumin. Modera Rachele Baz.
MARTIN PANCHAUD E LA MACCHINA PER DISEGNARE
Sala Tobino Palazzo Ducale – 11:30
L’autore rivelazione del fumetto europeo, vincitore quest’anno del prestigioso premio Fauve d’Or del festival di Angoulême, racconta come ha lavorato a Il colore delle cose, disponibile in fiera nello stand Coconino: un libro che apre nuove strade al linguaggio del graphic novel. Dialoga con l’autore Ratigher.L’autore mostrerà l’uso della macchina disegnatrice di cui lui stesso “programma” il tracciato cambiando periodicamente i pennarelli per realizzare colori differenti. Una tecnica interessante dove, come dichiara Martin: “la macchina fa quello che l’artista le ordina di fare”.
GIPI: “(NON) PARLERÒ DI STACY”
Salone del Vescovado – 12:00
Gipi torna con Stacy, un romanzo a fumetti feroce e divertente, da lui stesso definito “un libro cattivo, che nasce dalla rabbia e poi però, forse, diventa quasi delicato”. L’autore ne parla con Gero Arnone.
“POCHE RAGAZZE DA QUELLE PARTI”: LE ORIGINI DEL FENOMENO PK
Auditorium del Suffragio – 13:00
Per presentare PK Omnibus, l’attesissima edizione definitiva del capolavoro fumettistico che negli anni ‘90 infuocò i cuori dei lettori disneyani, un gustoso amarcord da chi questa avventura l’ha vissuta: Lorenzo Pastrovicchio, Claudio Sciarrone e Valerio Paccagnella.
IL GRAFFIO DEL FUMETTO
Auditorium San Girolamo – 15:00
Con Elizabeth Pich, LaTram e Rita Petruccioli. Modera Alessandro “DocManhattan” Apreda.
Quattro autrici capaci di alternare spregiudicatezza ed emozioni si confrontano sulla loro visione variegata, inedita e graffiata della realtà.
PUNTO DI FUGA: IL PERSONALE È POLITICO
Chiesetta dell’Agorà – 16:00
Punto di fuga di Lucia Biagi racconta a fumetti un’interruzione volontaria di gravidanza, scelta di una protagonista in cui è facile identificarsi, in un contesto in cui è altrettanto facile sovrapporre la propria faccia, e quelle dei propri amici, a quelle dei personaggi. Una vita come tante, una scelta che molte di noi hanno fatto, eppure ancora oggi un tabù, o quasi.
Con l’autrice interverrà Francesca Torre, tra le fondatrici di Moleste, collettivo per la parità di genere nel fumetto.
SHOWCASE CON PAOLO BACILIERI
Sala Tobino Palazzo Ducale – 16:00
Uno dei più importanti e amati fumettisti italiani disegna dal vivo e racconta il suo ultimo lavoro: la biografia disegnata di Piero Manzoni, un grande eccentrico dell’arte contemporanea.
. SABATO 4 NOVEMBRE
HIRAYASUMI: LA PROFONDA LEGGEREZZA DI SHINZO KEIGO
Sala Tobino Palazzo Ducale – 11:30
Shinzo Keigo racconta e si racconta in un’intervista pubblica sul suo nuovo “slice of life” Hirayasumi (J-Pop Manga).
STEFANO TAMBURINI TRA COLLETTIVI UNDERGROUND, METAFUMETTI E CANNIBALISMO
Chiesetta dell’Agorà – 15:30
Con Simone Angelini, Luca Raffaelli, Massimo Giacon, Oscar Glioti. Modera Carlotta Vacchelli.
Il quarto incontro del ciclo “Self Area” è dedicato alle voci di critici e autori che raccontano la carismatica figura di Stefano Tamburini. Da Combinazioni a Frigidaire, da Fuzzy Rat a RanXerox, il Cannibale co-fondatore dell’omonima rivista è tanto autore di indimenticabili icone dell’underground italiano, quanto inarrestabile sperimentatore tecnico-formale ancora avvolto da un alone di mistero.
SHOWCASE CON ELIZABETH PICH E JONATHAN KUNZ
Sala Tobino Palazzo Ducale – 16:30
Alla scoperta dei tratti e dei racconti di Elizabeth Pich e Jonathan Kunz. Noti per le storie con situazioni assurde, a volte esilaranti, e l’indole diretta e disinibita dei loro personaggi, da Fungirl alle strisce di War and Peas. Modera Eva Carducci.
DON ROSA: UNA VITA TRA I PAPERI
Sala Tobino Palazzo Ducale – 18:00
Il grande cartoonist italo-americano Don Rosa, famoso in tutto il mondo per aver narrato le storie della famiglia dei Paperi più celebre di sempre, si racconta: dai primi esordi, fino alla Saga di Paperon De’ Paperoni, in un viaggio lungo una vita.
. DOMENICA 5 NOVEMBRE
SCUOLA DI EDITORIA TRA AUTOPRODUZIONI E NUOVI BACINI AUTORIALI. “FUMETTI” DI DOMANI, FRANKENSTEIN, LÖK ZINE, CAPEK E LA REVUE DESSINÉE
Chiesetta dell’Agorà – 14:30
Con Sonno (Fumetti di Domani), Marcello Mosca (Frankenstein), Lök Zine, Capek, La Revue Dessinée. Modera Carlotta Vacchelli.
Nell’ultimo incontro del ciclo “Self Area”, i curatori di alcune delle testate più fortemente sperimentali e implicate nella pratica dell’autoproduzione si confrontano sul lavoro di allestimento di bacini editoriali di contenuti a fumetti. Dallo slow journalism all’autofiction, dalle storie a tema alle indagini etnografiche, dagli approfondimenti critici a tavole di evasione, questi collettori hanno innovato il genere di riferimento, proponendo e diffondendo nuovi modi di fare fumetto, spesso elaborati da autori e autrici provenienti dall’autoproduzione.
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