Scritto e condotto da Nicola Lagioia, Fare un fuoco è il podcast di Lucy che racconta come le storie continuano ad accendere la nostra immaginazione. Esce una volta al mese e lo puoi ascoltare sul nostro sito, abbonandoti a Lucy.
Le musiche originali, il montaggio e il sound design sono di Paolo Bertino e Jacopo Trematore di Tsuri, la cura editoriale è di Lorenzo Gramatica.
Si ringrazia Spreaker per il supporto tecnico.
Dove sono finiti gli intellettuali?
Storia di Natalia e Leone Ginzburg
La relazione tra Natalia Levi e Leone Ginzburg si dipana sullo sfondo del fascismo, intrecciandosi con le imprese intellettuali e politiche di coloro che hanno lottato fino all’ultimo contro il regime, per un'Italia libera.
Halloween: un’occhiata nell’oscurità
Dall’antico rito celtico di Samhain al gotico ottocentesco, fino alla cultura pop, Halloween ha sempre raccontato l’esigenza degli esseri umani di dare forma all’ignoto. In questa puntata di Fare un fuoco, esploriamo la storia letteraria della notte del 31 ottobre – che, fra zucche, maschere e fantasmi, continua a farci riflettere sul mistero della vita e della morte.
Monica Vitti, la grande mattatrice
Troppo magra, troppo alta, troppo bionda, la voce troppo roca e il naso troppo grande: in anni in cui il cinema italiano era dominato dalle reginette di bellezza, Monica Vitti non aveva certo una fisicità convenzionale. Ma quando incontra Michelangelo Antonioni, tutto cambia. Da protagonista della sua “tetralogia dell’incomunicabilità”, Monica Vitti diventa una diva del cinema d’autore e, qualche anno dopo, mostrerà anche le sue grandi doti di attrice comica, soprattutto in coppia con Alberto Sordi. In questa puntata, racconteremo vita, carriera, ruoli e amori di una delle più grandi attrici italiane, anche attraverso la sua inconfondibile voce.
Italiani in vacanza: quattro film che raccontano come siamo cambiati
Durante le vacanze di agosto gli italiani si rivelano nei loro pregi e difetti. Per questo la stagione estiva è una di quelle che meglio si prestano a raccontare i cambiamenti antropologici, sociali e culturali del Paese. Non a caso il cinema ha molto raccontato l’estate: da Il Sorpasso di Risi ai film di Virzì, passando per Fantozzi, Nanni Moretti e Checco Zalone, un tentativo di capire chi eravamo, chi siamo e chi saremo.
Daniele Del Giudice: la solitudine del volo è quella dello scrittore
Daniele Del Giudice è stato uno scrittore unico nel panorama italiano; nessuno meglio di lui ha riflettuto e indagato la natura e il senso del volo, che da sempre attrae l’uomo e ispira gli artisti. Per Del Giudice il volo e gli aerei non sono stati solo una passione (lui avrebbe detto “mania”), ma uno strumento per indagare le ragioni più profonde del mestiere di scrivere. Il pilota e lo scrittore vivono un destino comune: questo destino è stato quello di Del Giudice.