 
        Illustrazione di Matteo Pericoli
Matteo Pericoli
Matteo Pericoli è architetto, disegnatore, autore. Nel 2010 ha creato il Laboratorio di architettura letteraria. Il suo ultimo libro è Il grande museo vivente dell’immaginazione (Il Saggiatore, 2022).
Zemrude (Le città invisibili) Siamo intrecciati con l’architettura in un legame indissolubile sin dalla nascita: da quando impariamo a camminare e percorriamo orgogliosi i corridori e le stanze di casa nostra, l’architettura e i suoi spazi, e quindi gli agglomerati di spazi, gli spazi aperti, gli edifici e le città intere, ci parlano. E noi, spesso senza rendercene conto, rispondiamo a questi stimoli. Gli spazi che si susseguono sono sequenze di forme e volumi, pieni e vuoti, luci e ombre — narrazioni che impariamo a leggere e conoscere con inconsapevole ma profonda disinvoltura. Attraverso questa lettura interpretiamo il mondo: per esempio, perché si dice che un romanzo ha una sua “architettura”? Per rispondere a questa domanda, nel 2010 ho creato il Laboratorio di architettura letteraria e, qualche mese fa, è uscito "Il grande museo vivente dell’immaginazione. Guida all’esplorazione dell’architettura letteraria” (Il Saggiatore, 2022), un libro-edificio dove esploro l’indissolubile legame tra architettura e narrazione.
Settembre 2023
Le città invivibili
Scopri
il tema
Articolo
C’è così tanto “food” che non c’è più niente da mangiare
Tommaso Melilli 
        
    Articolo
Lost in provincia
Emmanuela Carbé 
        
    Articolo
Basta, me ne vado in montagna!
Sarah Gainsforth 
        
    Lucy in sala – Cortometraggio
Coffin
Theo Ngọc Trần, Yuanqing Cai, Houzhi Huang, Nathan Crabot, Mandimby Lebon e Mikolaj Janiw 
        
    Articolo
Senza chiedere il permesso. L’autoproduzione culturale e la città
Giacomo Stefanini 
        
    Lezione – Video
Perché le città sono diventate invivibili?
Lucia Tozzi 
        
    Articolo
Adolescenza d’azzardo. Crescere nelle sale giochi di Bari
Andrea Piva 
        
    Articolo
Ora che Napoli piace a tutti non piace più a me
Gianluca Nativo 
        
    Articolo
Gatto Pernucci e la città
Juta 
        
    Articolo
La città e l’ansia
Francesco Pecoraro 
        
    7
il tema
Le città invivibili
il tema
È quel singolare senso di spaesamento e angoscia che le metropoli suscitano.
È il “food”, che si fa largo nei quartieri delle grandi città (forse anche nella tua).
È la provincia, dove non si sta poi così bene.
È la fuga dalle città.
È il mondo dell’autoproduzione.
Sono le “case bara” in Cina.
È il neo-esotismo napoletano.
Sono le bische di Bari.
È la competizione tra le metropoli più cool (ma sempre meno accoglienti) del mondo.
Da anni ormai la popolazione urbana ha superato quella rurale. Nelle città si concentrano potere economico, politico, culturale. Le città cambiano e, con loro, anche le nostre abitudini, le nostre aspettative e la qualità delle nostre vite. Un dubbio: ma se stessero cambiando in peggio? Le città invivibili è il settimo numero di Lucy, dove si esplorano le città del mondo e si cerca di capire come le abiteremo.
