Articoli
Tutti gli articoli e i racconti di Lucy.
La testa a posto
Con Ottobre su Lucy arriva anche un nuovo tema mensile. Qui iniziamo a raccontarvelo.
Luigi Nono, avanguardia e rivoluzione
A cento anni dalla nascita, vita e opere di uno dei musicisti più importanti del Novecento.
Curare le opere d’arte altrui è un modo per curare il mondo
Una riflessione sul lavoro del curatore d’arte, e su come certe pratiche possano essere utili anche fuori dal mondo artistico.
Si può combattere la fame nel mondo, in teoria
Una filiera agroalimentare più sostenibile ed equa non è davvero un miraggio. Ma è ancora un problema politico.
Storia del lavoro che non ho scelto
Oggi che ha deciso di dedicarsi solo alla scrittura, Donatella Di Pietrantonio riflette sul futuro.
Non un vero lavoro
Non sempre ciò che amiamo può essere compreso dagli altri – soprattutto se ci invitano a farne un lavoro.
Si chiamava Età dell’oro perché nessuno lavorava
I miti dell’Età dell’oro e i racconti fondativi dei popoli antichi concordano tutti su un particolare: l’idillio è un paradisiaco stato di felice disoccupazione.
Nelle carceri italiane non si respira
Il sistema penitenziario è in grave sofferenza per il sovraffollamento. La crisi climatica – tra estati sempre più torride ed eventi estremi, come la siccità in Sicilia, sempre più comuni – rischia di dargli il colpo di grazia. Un motivo in più per tornare a parlare di amnistia.
Tutto deve cambiare perché tutto resti uguale: dieci cartoline dal mondo del lavoro
Il tentativo di affermare che, grazie alle nuove tecnologie e alle enormi trasformazioni degli ultimi anni, il mondo del lavoro sia stato rivoluzionato esiste. Eppure, a guardare bene, la tensione tra lavoratori e padroni è rimasta invariata. Una galleria di dieci immagini per provare a raccontare il lavoro oggi.
“Non c’è forma che non sia ideologica”: l’eredità di Fredric Jameson
La morte di Frederic Jameson segna la fine di una gloriosa tradizione di teorici marxisti. Nel corso della sua lunga carriera, Jameson è stato in grado, come pochi, di evidenziare le contraddizioni della postmodernità.
Gli influencer non tramonteranno mai?
Dopo il pandoro-gate e la conseguente caduta dei Ferragnez, i follower si sono rivoltati contro coloro di cui un tempo si fidavano: gli influencer. Malgrado l’odio online, però, il mercato pare più florido che mai. Com’è possibile?
“Kaos” dimostra che il mito è ancora vivo
La serie risulta essere una delle più viste su Netflix, è non è un caso. Ben scritta e congegnata, attualizza il mito in modo intelligente e dice qualcosa sul nostro destino, senza per questo prendersi sul serio.