Articoli
Tutti gli articoli e i racconti di Lucy.
Come rivoluzionare la scuola. Intervista a Cesare Moreno
Il fondatore di Maestri di Strada racconta il suo lavoro nelle periferie, che ribalta il concetto tradizionale di scuola.
A Viareggio il carnevale dura tutto l’anno
E non solo nel mese in cui sfilano i carri. Lo sa bene chi ha un figlio piccolo che, pur vivendo a Roma, non pensa ad altro.
Siamo figli delle stelle (e degli asteroidi)
E in futuro potrebbero avvenire nuove collisioni.
Perché non riusciamo a guarire dalla guerra?
Sebbene il progresso tecnologico abbia da tempo eliminato la violenza dalle nostre vite, c’è un retaggio che sopravvive nella nostra specie e che ci impedisce di smettere di reiterarla. La letteratura, però, può aiutarci a fare i conti con questa assurda eredità.
Ereditiamo il dolore di chi ci ha preceduti. Intervista a Mario Desiati
A tre anni dal Premio Strega, lo scrittore torna in libreria (e in Puglia) con “Malbianco”. Che inverte la rotta del precedente.
Quest’anno gli Oscar hanno premiato film che non ricorderemo
Come sempre più spesso accade.
3 volte Lucy a Rovereto
Il 28, 29 e 30 marzo, Lucy inaugura a Rovereto il suo primo festival, per dare vita alla rivista dal vivo.
Il tempo di Carnevale non è ancora finito
E forse non finirà mai, perché l’esigenza di bere, ballare, festeggiare, sovvertire è una forza primaria dell’umanità.
Maschere e volti
Con il nuovo mese inauguriamo anche un nuovo tema: ve lo presentiamo qui.
Breve vita e triste morte di René Crevel, surrealista inquieto
Morto suicida a 35 anni, ha attraversato gli anni forse più terribili del Novecento, tra avanguardie e politica.
“È senza dubbio cancro”: convivere con l’ipocondria
Figura assieme ridicola e drammatica, l’ipocondriaco vive di contraddizioni insanabili. È in perenne ascolto del proprio corpo ma ne fraintende i segnali, dubita della medicina eppure è costretto ad affidarvisi. Il timore, a volte, è che la vita lo spaventi più della morte.
Istanbul, bella e incomprensibile
La più nota città turca, affine a certe città occidentali benché diversissima, può indurre una sinistra forma di straniamento.